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PREMESSA

 ( 1860 / 1944 )

   Con la legge 23 ottobre 1859, conosciuta anche come “Decreto Rattazzi” viene modificata la geografia amministrativa del Regno di Sardegna.

    L’ordinamento viene esteso a tutta l’Italia fra il 1859 e il 1861, comprese la Sicilia e la zona continentale dell’ex Regno delle Due Sicilie, man mano che il Regno di Sardegna annetteva i vari Stati italiani.

   Gli articoli 11 e 12 stabiliscono rispettivamente che ogni comune debba avere un Consiglio comunale, una Giunta municipale (nonché un segretario e un ufficio comunale) e un certo numero di consiglieri per Comune.

   L’articolo 13 riguarda la Giunta.

Popolazione del comune

Composizione del Consiglio

Oltre 60.000 abitanti

60 membri

Oltre 30.000

40   “

Oltre 10.000

30   “

Oltre 3.000

20   “

Negli altri

15   “

-

Popolazione del comune

Composizione della Giunta

Oltre 60.000 abitanti

Sindaco

8 assessori

4 supplenti

Oltre 30.000

Sindaco

6 assessori

2 supplenti

Oltre 3.000

Sindaco

4 assessori

2 supplenti

Negli altri

Sindaco

2 assessori

2 supplenti

-

Eleggono i consiglieri tutti i cittadini che:

(art.14):

- abbiano compiuto 21 anni

- godono dei diritti civili

- pagano ogni anno in contributi diretti:

Lire 5 nei Comuni fino a 3.000 abitanti

Lire 10 in quelli da 3 a 10 mila

Lire 15 in quelli di 10 a 20 mila

Lire 20 in quelli da 20 a 60 mila

Lire 25 nei Comuni oltre 60 mila

-Altri elettori comprendono

(art.15):

- i membri delle Accademie la cui elezione è approvata dal Re, e quelli delle        Camere di agricoltura e commercio;

- gli Impiegati civili e militari in attività di servizio, o che godono di una pensione di riposo, nominati dal Re, o addetti agli Uffizi del Parlamento;

- i militari decorati per atti di valore;

- i decorati per atti di coraggio o di umanità;

- i promossi ai gradi accademici;

- i Professori ed i Maestri autorizzati ad insegnare nelle scuole pubbliche;

- i Procuratori presso i Tribunali e le Corti d’appello, Notai, Ragionieri, Liquidatori, Geometri, Farmacisti, e Veterinari approvati;

- gli Agenti di cambio e Sensali legalmente esercenti

Non possono essere eletti (art. 22):

- gli Ecclesiastici e Ministri dei culti che abbiano giurisdizione o cura d'anime;

- coloro che ne fanno le veci e i membri dei Capitoli e delle Collegiate;

- i Funzionari del Governo che debbono vigilare sull'amministrazione comunale e gli Impiegati dei loro Uffizi;

- coloro che ricevono uno stipendio o salario dal Comune o dalle istituzioni che esso amministra;

- coloro che hanno il maneggio del denaro comunale, o che non abbiano reso il conto di una precedente amministrazione; 

- coloro che abbiano lite vertente col Comune.

Non sono né elettori né eleggibili (art. 23):

- gli analfabeti quando resti nel Comune un numero di elettori doppio di quello dei Consiglieri,

- le donne,

- gli interdetti, o provvisti di consulente giudiziario, coloro che sono in stato di fallimento dichiarato, o che abbiano fatto cessione di beni finché non abbiano pagato interamente i creditori;

- quelli che furono condannati a pene criminali se non ottennero la riabilitazione i condannati a pene correzionali od a particolari interdizioni mentre le scontano; finalmente i condannati per furto, frode, o attentato ai costumi.

Impedimenti

(art. 24):

non possono essere contemporaneamente Consiglieri gli ascendenti e discendenti, i fratelli, il suocero ed il genero.

Altre note

- durano in funzione cinque anni e sono rieleggibili (art. 190);

- le loro funzioni sono gratuite, ma hanno diritto a rimborsi per incarichi speciali (art.197);

- votano ad alta voce per appello nominale, o per alzata e seduta, mentre le deliberazioni riguardanti persone si prendono a suffragio segreto (art.199).

-

Il Consiglio Comunale si riunisce in sessione ordinaria due volte all'anno

Nell'una e nell'altra Sessione il Consiglio Comunale: (art. 84

Nel mese di marzo, aprile o maggio

(sessione di primavera, art.74) in cui:

a) Rivede e stabilisce le liste elettorali;

b) Esamina il conto dell' amministrazione dell'anno precedente in seguito al rapporto dei Revisori, e delibera sulla sua approvazione.

(art. 82)

- Fissa il numero degli Impiegati Comunali, ed i loro stipendi;

- Nomina, sospende e licenzia: i Tesorieri particolari dove sono istituiti, e ne discute le cauzioni; i Maestri e le Maestre di scuola; i Cappellani; il personale sanitario; ed in genere tutti gli stipendiati dal Comune, salve le disposizioni delle leggi in vigore, e può fare coi medesimi capitolazioni per un quinquennio;

- Delibera: i contratti di acquisto, l'accettazione o rifiuto di doni o lasciti, salve le disposizioni delle leggi relative alla capacità d'acquistare dei corpi morali;

- Le alienazioni di beni immobili, i contratti portanti ipoteca, servitù o costituzione di rendita fondiaria, e le transazioni sui diritti di proprietà e servitù;

- La contrattazione di prestiti;

- Le cessioni dei crediti, gli acquisti e le alienazioni di effetti pubblici o di valori industriali, i riscatti di rendite o di censi attivi prima delle scadenze dei termini, gli affrancamenti di rendite, o censi passivi;

- I contratti di locazione e conduzione;

- Gl'impieghi di denaro a qualunque titolo;

- Le offerte e i doni da farsi in nome dei Comune;

- I regolamenti sui modi di usare dei beni comunali, quelli delle istituzioni che appartengono al Comune, ed i regolamenti di ornato e di polizia locale;

- La destinazione dei beni e degli stabilimenti comunali;

- Le delimitazioni dei beni e territori comunali, nonché le divisioni dei beni fra più Comuni;

- La costruzione ed il trasporto dei cimiteri;

- Il concorso del Comune all'eseguimento di opere pubbliche;

- Lo storno di fondi da una ad altra categoria od articolo del bilancio, e l’applicazione dei residui attivi;

- Le azioni da intentare o sostenere in giudizio in qualunque grado;

- Le imposte da stabilirsi nell' interesse del Comune, ed i regolamenti che possono occorrere riguardo ad esse.

Nel mese di ottobre o novembre.

(sessione di autunno, art. 74) in cui:

a) Elegge i Membri della Giunta Municipale;

b) Delibera il bilancio attivo e passivo del Comune, e quello delle Istituzioni che gli appartengono, per l'anno seguente;

c) Nomina i Revisori dei conti per l'anno corrente, scegliendoli fra i

Consiglieri estranei alla Giunta Municipale.

(art. 81)

- il Consiglio può essere sciolto dal Re per gravi motivi di ordine pubblico; in questo caso si provvederà ad indire una nuova elezione entro un periodo non maggiore di tre mesi. (art.222)

 

La Giunta municipale

Compiti della Giunta (art. 90)

è formata da membri che sono eletti tra i consiglieri, a maggioranza assoluta, e durano in ufficio un anno, e sono rieleggibili.

(art. 88)

- rappresenta il Consiglio Comunale nell' intervallo delle sue riunioni;

- dà esecuzione alle deliberazioni del Consiglio;

- si accerta del regolare andamento dei servizi municipali, e provvede agli atti di semplice amministrazione esecutiva. (art. 89)

r rende conto annualmente al Consiglio comunale della sua gestione, e di come ha eseguito i servizi ad essa attribuiti, o che si eseguirono sotto la sua direzione o responsabilità.

(art.93)

- fissare il giorno dell'apertura delle sessioni ordinarie;

- convocare i Consiglieri per le adunanze;

- nominare, sospendere e licenziare i salariati del Comune senza poter fare con essi alcuna convenzione che vincoli la sua azione, o quella della Giunta che le succederà;

- deliberare le spese casuali occorrenti nel corso dell' anno entro i limiti del credito accordato in bilancio;

- determinare le condizioni dei contratti in conformità delle deliberazioni del Consiglio comunale;

- assistere agli incanti occorrenti nell' interesse del Comune, e di stipulare i contratti comunali;

- preparare le materie da trattarsi nelle sessioni del Consiglio;

- formare il progetto dei bilanci;

- preparare i regolamenti che devono sottoporsi alle deliberazioni del Consiglio;

- provvedere alla regolare formazione delle liste elettorali;

- vigilare sull'ornato e sulla polizia locale;

- attendere alle operazioni censuarie in quanto le siano commesse dalla legge;

- rilasciare attestati di notorietà pubblica, stati di famiglia, certificati di povertà, e di fare gli altri atti consimili attribuiti ai Comuni;

- controllare le operazioni della leva, e di assistervi per mezzo di uno dei suoi Membri nell' interesse dei propri amministrati;

- fare gli atti conservatori dei diritti del Comune.

-

Il Sindaco

è

Capo dell' Amministrazione comunale (art. 94).

In quanto tale:

Ufficiale del Governo (art. 94).

In quanto tale è incaricato:

incaricato anche di (art. 101):

sostituito, causa assenza o impedimento (art. 103):

- scelto dal Re fra i Consiglieri comunali; - dura in ufficio tre anni, e può essere confermato se conserva la qualità di Consigliere

(art. 95).

- Come la nomina, anche la sua

rimozione spetta al Re

(art.104).

- Presiede il Consiglio comunale

- Presiede e convoca la Giunta municipale secondo le norme dalla medesima fissate

- Distribuisce gli affari tra i membri della Giunta, veglia alla spedizione delle pratiche affidate a ciascun Assessore, e ne firma i provvedimenti, anche per mezzo di altro degli Assessori da esso delegato;

- Rappresenta il Comune in giudizio.

(art. 99)

- della pubblicazione delle leggi, ordini e manifesti governativi, e di permettere ai privati quella di cartelli, avvisi e simili, (…);

- di tenere i registri dello stato civile;

- di riferire all'Intendente previo concerto colla Giunta in ordine alla concessione delle licenze per l'esercizio degli alberghi, trattorie, caffè ed altri stabilimenti pubblici di egual natura;

- informare le Autorità superiori di qualunque evento interessante l'ordine pubblico (art. 100)

fare i provvedimenti di sicurezza ed igiene pubblica, e far eseguire gli ordini relativi a spese degli interessati senza pregiudizio dell'azione penale in cui fossero incorsi.

(mancando l’assessore delegato)

dall'Assessore anziano, e, in mancanza degli Assessori, dal Consigliere anziano.

 

-

Sindaci e Consiglieri dal 1860 al 1944

 

dal

al

Sindaco / C.P. / Podestà

Consiglieri

1860

1870

SEVERINO Gaetano

1 - Bartolino Tommaso

2 - Bruno Domenico

3 - Bruno Guglielmo

4 - Bruno Saverio

5 - Capone Ferdinando

6 - Caruso Guglielmo

7 - Cirelli Girolamo

8 - Crescitelli Bartolomeo

9 - Di Giovanni Pellegrino

10- Giordano Carlo

11- Landolfi Domenico

12- Marini Luigi

13- Orlando Feliciano

14- Pellegrino Giuseppe

15- Raffaele Francesco

16- Severino Bernardino

17- Severino Carlo

18- Severino Nicola

19- Tartaglia Serafino

20- Di Troia Antonio

1871

1872

CAPONE Crescenzo

1873

1875

CRESCITELLI Bartolomeo

Bruno Domenico

Bruno Giuseppe di Raffaele

Bruno Giuseppe fu Bernard.

Bruno Saverio

Capone Crescenzo

Capone Emilio

Capone Federico

Caruso Cesare

Caruso Gaetano

Caruso Nicola

Landolfi Antonio

Orlando Feliciano

Sellitti Giovanni

Severino Angelo

Severino Carlo

Severino Massimino

Severino Nicola

Severino Pasqualino

Tartaglia Serafino

1876

1881

BRUNO Domenico

Bruno Giuseppe

Bruno Saverio

Capone Crescenzo

Capone Paolo Emilio

Caruso Emilio

Caruso Gaetano

Crescitelli Bartolomeo

Giordano Carlo

Landolfi Pasquale

Landolfi Raffaele

Orlando Feliciano

Severino Angelo

Severino Carlo

Severino Domenico

Severino Ferdinando

Severino Massimino

Severino Pasquale

Tartaglia Serafino

1882

1884

ORLANDO Feliciano

1885

1886

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BRUNO Giuseppe

Bruno Domenico

Capone cav. Crescenzo

Caruso Emilio

Caruso Gaetano

Crescitelli Bartolomeo

Crescitelli Francesco

Fischetti Carmine

Giordano dr. Carlo

Landolfi Giuseppe

Landolfi Pasquale

Matto Luigi

Pellegrini Giuseppe

Raffaele Francesco

Severini Ferdinando

Severini Giosuè

Severini Luigi – Reggente temporaneo della Segreteria -

Severini Massimino

Severino Angelo

Severino Domenico

1887

1893

BRUNO Domenico

Bartolini Tommaso

Bartolino Giovanni

Bottiglieri Costantino

Bruno Fortunato -assessore

Bruno Luigi Alfonso

Capone Michele

Caruso Emilio

Caruso Tommaso

Giordano Carlo

Landolfi Bernardino

Landolfi Carmine

Landolfi Pasquale

Marini Romeo

Raffaele Alfonso

Scioscia Michele

Severino Angelo

Severino Domenico

Severino Ferdinando - Severino Giosuè

Severino Massimino -

1894

1895

SELLITTI Giovanni, ff.

Bianchi Angelo

Bosco Angelo

Bottiglieri Costantino

Bruno Fortunato

Bruno Giuseppe

Cerchione Carlo

Cirelli Modestino

Di Giovanni Angelantonio

Falcone Nicola

Greco Giuseppe

Landolfi Raffaele

Lombardi Francesco

Manto Nicola

Miele Salvatore

Rossi Carmine

Severino Ciariaco

Severino Giovanni

Severino Giuseppe

Vardaro Francesco

1896

30 settembre 1902

BRUNO Fortunato

Bartolino Tommaso

Bianchi Angelo

Bottiglieri Costantino

Bruno Luigi Alfonso

Cirelli Modestino

Falcone Nicola

Landolfi Bernardino

Marino Romeo

Monaco Vincenzo

Orefice Giovanni

Rossi Carmine

Severino Ciriaco

Severino Pasquale

21 novbembre 1902

4 agosto 1905

CAPONE Italico

Bartolini Tommaso

Bruno Beniamino

Bruno Federico

Bruno Luigi Alfonso

Capone Lamberto

Caruso Achille

Caruso Cesare

Landolfi Michele

Marino Giuseppe

MarinoPietro

Marino Romeo

Raffaele Alfonso

Rossi Carmine

Scioscia Michele

Sellitti Nicola

Severino Angelo

Severino Carmine

Severino Pasquale

Severino Pellegrino

1905

5 agosto

1906

 

 

 

 

 

 

 

 

CARUSO Cesare - (deceduto il 20.2.1906)

Bartolini Tommaso

Bruno Beniamino

Bruno Federico

Bruno Luigi Alfonso

Capone Lamberto

Caruso Achille

Caruso Cesare

Landolfi Michele

Marino Giuseppe

MarinoPietro

Marino Romeo

Raffaele Alfonso

Rossi Carmine

Scioscia Michele

Sellitti Nicola

Severino Angelo

Severino Carmine

Severino Pasquale

Severino Pellegrino

1906

16 maggio

18 agosto 1911

BRUNO Beniamino

Bartolini Tommaso

Bruno Luigi Alfonso

Bruno Federico

Capone Italico

Capone Lamberto

Caruso Achille

Landolfi Michele

Marino Giuseppe

Marino Pietro

Raffaele Alfonso

Rossi Carmine

Scioscia Michele

Sellitti Nicola

Severino Angelo

Severino Carmine

Severino Pasquale

Severino Pellegrino

2 settembre 1911

19 novembre 1913

LANDOLFI Francesco

Bruno Beniamino

Caruso Achille

Caruso Pellegrino

Di Giovanni Costantino

Greco Giuseppe

Landolfi Berardino

Landolfi Michele

Marino Giuseppe

Orefice Alfonso

Raffaele Alfonso

Sellitti Nicola

Severino Angelo

Severino Carmine

Severino Pellegrino

Vardaro Gaetano

24 novembre 1913

15 gennaio 1916

BRUNO Beniamino

Bartolini Antonio

Caruso Pellegrino

Cirelli Modestino

D’Agostino Leopoldo

Di Giovanni Costantino

Giordano Carlo

Greco Giuseppe

Landolfi Michele

Marino Giuseppe

Marino Pietro

Orefice Alfonso

Rossi Giuseppe

Sellitti Nicola

Severino Angiolo di Giosuè

Severino Carmine

Severino Pellegrino

Severino Angelo fu Ciriaco

Vanni Luigi

15 gennaio 1916

10 maggio 1919

SELLITTI Nicola

Bartolini Antonio

Bottiglieri Costantino

Bruno Beniamino

Caruso Pellegrino

Cirelli Modestino

D'Agostino Leopoldo (alle armi)

Di Giovanni Costantino (alle armi)

Greco Giuseppe

Giordano Carlo (alle armi)

Landolfi Michele

Marino Giuseppe

Marino Pietro (alle armi)

Orefice Alfonso

Rossi Giuseppe

Severino Angelo fu Ciriaco

Severino Angelo di Giosuè

Severino Carmine

Severino Pellegrino

Vanni Luigi

10 maggio 1919

 10 gennaio 1920

LANDOLFI Michele (Assessore Anziano) facente funzioni del Sindaco dimissionario

Bartolini Antonio

Bottiglieri Costantino

Bruno Beniamino

Caruso Pellegrino

Cirelli Modestino

D’Agostino Leopoldo

Di Giovanni Costantino

Giordano Carlo

Greco Giuseppe

Landolfi Michele

Marino Giuseppe

Marino Pietro

Orefice Alfonso

Rossi Giuseppe

Sellitti Nicola

Severino Angelo (Cav.)

Severino Angelo (Dott.)

Severino Carmine

Severino Pellegrino

Vanni Luigi 

10 gennaio 1920

 22 aprile 1920

CIRELLI  Modestino (Assessore Anziano) facente funzioni del Sindaco dimissionario

2 maggio 1920

 19 ottobre 1920

D’AVANZO Oreste.

Commissario Prefettizio

19 ottobre 1820

22 settembre 1922

CAPONE Michele

Arciuolo Catello

Bottiglieri Mario

Bruno Mario

Caruso Pellegrino

Cimmino Pellegrino

D’Avella Luigi

De Vita pellegrino

Greco Antonio

Limongelli Francesco

Manto Alberto

Matto Antonio

Miele Eugenio

Rossi Francesco

Sabatino Giuseppe

Severino Cesare

Severino Pellegrino

Tartaglia Nunziante

Vardaro Alfonso

Vassallo Vincenzo

-

(Il 20 settembre 1922 il Consiglio Comunale viene sciolto con RD.)

ScioglimentoConsiglio 1922a

 

24 ottobre 1922

27 ottobre 1923

LEONETTI Giuseppe

Commissario Prefettizio

27 ottobre 1923

21 maggio 1926

SEVERINO  Angelo

Bruno Domenico

Bruno Giuseppe

Bruno Luigi Alfonso

Capone Manfredi

Cirelli Girolamo

Coscia Giuseppe

D’Avella Luigi

Di Troia Vito

Flotta Matteo

Manto Francesco

Marinelli Costantino

Matto Antonio

Ragucci Emilio

Rossi Antonio

Severino Angelo

Severino Domenico

Severino Francesco

Severino Pellegrino

Villani Alberico

Villani Diodato

30 giugno 1926

8 settembre 1926

CERULLO Quirino

Commissario Prefettizio

2 ottobre 1926

8 marzo 1927

MADIA  Amedeo

Commissario Prefettizio

19 marzo 1927

3 settembre 1930

CARUSO Cosimo

Podestà

4 settembre 1930

13 settembre 1930

MIGLIORINI Stanislao

Commissario Prefettizio

14 settembre 1930

20 febbraio 1931

CARUSO Cosimo

Podestà

21 febbraio 1931

8 agosto 1931

MARTINO Carmelo.

Commissario Prefettizio

30 settembre 1931

11 marzo 1935

BRUNO Domenico

Podestà

15 marzo 1935

11 dicembre 1936

MARINO Eduardo

Podestà

12 dicembre 1936

Marzo 1937

ISERNIA Ulrico

Commissario Prefettizio

31 marzo 1937

27 luglio 1937

LIETO Andrea

Commissario Prefettizio

2 agosto 1937

13 aprile 1938

LIETO Andreea

Podestà

18 giugno 1938

27 febbraio 1939

CARUSO Cosimo

Commissario Prefettizio

28 febbraio 1939

14 giugno 1940

CARUSO Cosimo

Podestà

15 giugno 1940 9 ottobre 1940 LANDOLFI Berardino Delegato Podestarile (per richiamo alle armi del Podestà)

1 novembre 1940

12 aprile 1942

MAGNOTTI Michele

Commissario Prefettizio

13 aprile 1942

8 ottobre 1942

MARTINO Carmelo

Commissario Prefttizio

9 ottobre 1942

6 ottobre 1943

MAGNOTTI Michele

Commissario Prefettizio

7 ottobre 1943

28 novemb. 1943

ZIGARELLI Carmine

Podestà

29 novembre 1943

13 maggio 1944

ZIGARELLI Carmine

Commissario Prefettizio

 

Ai sensi dell’art. 3 dell’Ordinanza Regionale n. 22 del 15 marzo 1944 del Governo Militare Alleato, comincia la nuova era…

    Dal 14 maggio 1944 in poi, vedi  "STORIA DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DAL 1945 AD OGGI" in www.altavillamia.it

L’elenco che precede è incompleto soprattutto nella parte riguardante i nominativi dei consiglieri.

Ne consegue che esso sarà integrato nel tempo, man mano che saranno acquisiti ulteriori dati.

 

Intanto sono queste le fonti di riferimento :LOGOridotto

Michele Severini : Altavilla Irpina, Monografia Storica, Avellino 1907 ;

Delibere del Consiglio Comunale di Altavilla Irpina ;

 

 

VEDI ANCHE :

 - Gli Amministratori di Altavilla Irpina dal 1529 al 1805

 

 - Gli Amministratori di Altavilla Irpina dal 1806 al 1859

 

 - Gli Amministratori di Altavilla Irpina dal 1945 ad oggi ...