welcome

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

 

Deliberazioni della Giunta Municipale di Altavilla Irpina

Dal 26 gennaio al 30 dicembre 1915

(Archivio Biblioteca Comunale “P.A. Caruso” – Altavilla Irpina)

(a cura di Marisa Camerlengo)

       
Delibera Oggetto Sommario degli argomenti
data
26 gennaio 1915  

Argomenti diversi

1) - La Giunta stabilisce che essendo occorsa una carretta per il trasporto della spazzatura, ne fu presa una da Izzo Luigi col quale si è d’accordo , dopo sentito il parere di persone competenti stabilito il prezzo di £.45, per cui si ordina il rilascio dell’equivalente mandato in testa allo stesso Izzo Luigi.

2) - Si ordina il rilascio di due mandati in conto delle note per accomodi alle strade mulattieri Pannone e Madonna di Loreto che quantunque non completate pure stante il cattivo tempo, si paghino un acconto del 50/100 agli operai che hanno lavorato in £. 387.

3) - Si stabilisce di nominare a far parte del Patronato Scolastico in rappresentanza del Consiglio Comunale nella persona del Consigliere Angelo Severino fu Ciriaco.

4) - Il Comune concorre alla contribuzione di £.100 per i danneggiati del terremoto ultimo.

Si concedono £. 25 a favore del comitato dell’albero di Natale a solo titolo di incoraggiamento.

22 febbraio 1915   Tasse La Giunta riunitasi ha deciso quanto appresso relativamente alle domande e reclami presentati da diversi cittadini. Tutte le domande relative allo sgravio di tasse si rimandano alla compilazione dei singoli ruoli. Dietro i chiarimenti ricevuti dalla Guardia incaricata, si respinge il reclamo di Giuseppe De Maio relativo ad occupazione di suolo pubblico.
15 marzo 1915   Amministrazione Il Sindaco ha dato lettura del telegramma prefettizio n°8431 del 10 marzo ultimo ed invita la Giunta ad emettere i provvedimenti di conseguenza per la sua esecuzione.
26 marzo 1915   Argomenti diversi

1) -Si decide a provvedere per lo svincolo del grano.

2) - Si rinvia a domani, perché gli altri Assessori risultano assenti, per provvedere:

   1) sulla domanda dell’esattore;

   2) sulla domanda della vedova Villani;

   3) sulla messa in mora legale all’ing. Ferrara per il progetto scolastico;

   4) domanda al Ministero per l’asilo giusto progetto Assessore Marino;

   5) provvedimenti per la strada d’accesso alla Stazione;

   6) domande diverse;

   7) sulla   richiesta dell’Ispettore Scolastico per il locale scuola della Maestra Capobianco.

27 marzo 1915   Amministrazione Oltre ai precedenti argomenti si aggiunge, all’ordine del giorno, la discussione sul Bilancio. Nessuno degli Assessori è intervenuto.
29 marzo 1915   Amministrazione Invito legale, mancanza di tutti i signori Assessori
30 marzo 1915   Argomenti diversi

1) - Si stabilisce prelevare dal fondo di riserva la somma di £. 19.60 da assegnare mediante mandato di pagamento all’inserviente comunale Caruso Agostino in conto dei suoi arretrati compensi.

2) - Ha stabilito poi di concedere a titolo di beneficenza alla povera inferma Crescitelli Maria fu Pellegrino, la somma di £. 20.

07 aprile 1915   Argomenti diversi

La Giunta ha stabilito quanto segue:

1) - Di far compilare da un avvocato un atto di diffida all’ing. Ferrara, circa il progetto dell’edificio scolastico non ancora consegnato al Comune, nonostante le continuate premure della Giunta. Con la diffida si accorderebbe un perentorio di tempo di non oltre dieci giorni;

2) - Prima di liquidare le nuove note riflettenti lavori eseguiti dal dipendente Salvatore Prata, si richiedono all’Esattore i mandati con le note precedenti e già pagate, allo scopo di evitare possibili errori di duplicati.

21 aprile 1915   Argomenti diversi

1) - Apertura della sessione primaverile per il 10 maggio alle ore 10;

2) – Approvazione Conto del 1914;

3) - Edificio Scolastico;

4) - Vertenza Prata;

5) - Vertenza Fogliese – Bruno e Severino;

5) - Acqua di S. Nicola;

6) - Regolamento edificio aggiuntivo relativo, invitare Serino, Montebello e Tortora, Caruso Pellegrino e Saverio, e Villani Cosimo per l’affitto del forno;

7).- Ruoli delle tasse comunali e quanto occorre;

8) - Si dà facoltà all’Assessore Cirelli di provvedere con scaglioni in pietre alla riparazione della stradella di fianco al ponte della ferrovia.

13 maggio 1915   Riscossione tasse

Visto che la gara amministrativa indetta per la concessione di riscossione delle tasse di suolo pubblico, peso e misura per tutto il resto del corrente anno è andata deserta non essendosi raggiunto da nessuno degli offerenti il limite minimo fissato con la precedente deliberazione del 4 corrente di £. 1.400 (millequattrocento);

Visto la necessità e l’urgenza di provvedere con la massima sollecitudine alla riscossione di tali tasse, stante la mancanza di personale comunale capace;

Visto l’articolo 140 della vigente legge comunale e provinciale testo unico;

Delibera: Che domani alle ore 10 a.m. sia bandita nuova gara sul minimo di £.1000 (mille) dal 19 maggio al 31 dicembre 1915 concedendo la riscossione al migliore offerente in aumento del minimo suddetto, previo deposito a garanzia del puntuale pagamento mensile della somma di £.300 ed alle stesse condizioni del cessato appalto.

Letto e sottoscritto mandando al Sindaco per l’esecuzione come per legge.

20 maggio 1915   Argomenti diversi

1) - Si nomina all’unanimità nell’Amministrazione di San Pellegrino per l’anno 1915 il signor Giuseppe Rossi fu Matteo;

2) - Si incarica l’Assessore Cirelli di liquidare bonariamente l’importo degli arredi esistenti nel forno, di proprietà di Teresina Montebello ed in base a tale liquidazione e relazione pagarsene l’importo alla vedova Villani;

3) - Prezzo del pane: si incarica l’Assessore delegato all’annona di provvedere come di giustizia;

4) - Aumenta la mercede mensile di £.10 allo spazzino Antonio Beatrice prelevandole dall’art.25 e trasportandole nel complesso di £.120, all’art.31 della categoria 3^ titolo 1° del bilancio in corso.

07 giugno 1915   Personale

La Giunta presa cognizione dell’assenza dall’ufficio da parte degli impiegati del Comune Segretario Luigi Severini e applicato Gabriele Severini, senza alcuna giustifica plausibile, nonostante reiterati inviti a ritornare senza indugio al loro servizio e fino a questo momento sono assenti. Considerato che negli attuali momenti è più che doveroso da parte degli impiegati essere attivi e diligenti nel disimpegno del loro ufficio e specialmente per i molteplici lavori a cui i Comuni debbono corrispondere stante la mobilitazione generale dell’armata e dell’esercito, oltre a diverse pratiche da espletarsi della massima urgenza. La Giunta deplorando la condotta dei suddetti impiegati Delibera:

   1) di non accordare agli impiegati su menzionati ed in generale a tutti gli stipendiati e salariati del Comune alcun congedo o permesso di licenza nemmeno temporanea;

   2) Di notificarsi a mezzo dell’usciere del Comune formale invito ai due funzionari assenti di ritornare subito al loro posto e nel caso di inadempienza adottare quei provvedimenti di rigore che il caso richiede e consentiti dalla gravità del momento.

15 giugno 1915   Personale Concedersi all’applicato Severino Costantino una gratificazione di £. 50 per compenso di lavoro straordinario eseguito durante la mobilitazione.
22 giugno 1915   Argomenti diversi

1) - Si incarica l’usciere Comunale Giuseppe Severino di ottemperare alla funzione di Guardia Municipale durante le ore pomeridiane dopo cioè del disimpegno del suo ufficio ordinario e nelle ore del mattino prima dell’orario di apertura del Municipio, nonché quando l’amministrazione lo creda necessario. All’uopo delega allo stesso tutta la facoltà attribuita alla Guardia Municipale per tutta la durata dal tempo in cui rimarrà in detta carica, che terrà fino a quando l’amministrazione lo crederà opportuno. A compenso del lavoro straordinario assegnato al detto Severino Giuseppe, verrà allo stesso corrisposto un assegno mensile di £. 20 a cominciare dal giorno 14 maggio ultimo scorso, epoca in cui il Severino cominciò il detto straordinario servizio.

2) - Richiedere il parere dell’avvocato del Comune Cav. Fragola circa la vertenza del Gas Acetilene e circa la vertenza Severino Gabriele e purificazioni dello zolfo come dal deliberato del consiglio dell’ultima seduta. All’uopo autorizza il signor Sindaco alla spesa relativa pel viaggio in Napoli di due amministratori onde trattare verbalmente col predetto avvocato. Si ordina al Segretario di preparare tutti i documenti necessari per l’espletamento di tali pratiche.

30 giugno 1915   Illuminazione pubbllica

Per l’assenza del Sindaco titolare perché indisposto, assume la presidenza il signor Sellitti il quale espone che è venuto a conoscenza che Girardi e Renna hanno ridato il possesso dell’officina al signor Miele Giuseppe. Lo stesso Sellitti fece subito delle pratiche bonarie per metterli d’accordo nei rapporti del Comune affinché il servizio di illuminazione non mancasse né si verificassero i diritti di nessuno, ma non fu possibile venire ad alcuna conclusione anzi non si potettero avvicinare neanche.

In questo stato di cose l’amministrazione fece in data 29 del mese l’ordinativo di accensione a Renna e Girardi e quasi un’ora dopo si ebbe un atto dal Miele che dava sentenza del suo possesso nell’officina.

Intanto ieri sera 29 non funzionò l’illuminazione, oggi poi è venuta allo stesso Sellitti una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno dal Miele annunziante essere la conduttura guasta ma che questa sera avrebbe illuminato il paese come ordinariamente.

Si è dolenti di non aver potuto mettere in esecuzione la precedente deliberazione perché non completata, un memorandum per l’avv. Fragola. Fa intanto osservare che oltre al consulente che risiede a Napoli sarebbe utile impegnare un avvocato locale o di un centro più prossimo per economia di tempo ed anche relativamente di spesa, poiché questa causa si presenta ingarbugliata ed il comune non deve subirne alcun danno, occorrendo quindi oculatezza e vigilanza.

I componenti la riunione pregano di soprassedere per il momento e rimandare a domani la riunione di cui all’oggetto oggi, onde con più ponderato esame e con la presenza della Giunta al completo pigliare i provvedimenti del caso.

19 luglio 1915   Liti Occorre prendere qualche provvedimento circa l’oggetto della precedente riunione. Si stabilisce che l’assessore Orefice domani si rechi in Avellino allo scopo di conferire in proposito con un avvocato di fiducia onde poter prendere in seguito i provvedimenti del caso.
21 luglio 1915   Argomenti diversi

1) - La Giunta:

- esaminati gli atti di protesta della ditta Cremonini mirante ad una dilazione nei pagamenti del canone daziario;

- il parere dell’avv. Luigi Alfonso Bruno;

- stabilisce di interessarsi il tesoriere comunale di sospendere fino a nuovo avviso gli atti iniziati contro detto appaltatore rendendone nel contempo consapevole il Prefetto della Provincia.

2) - Si stabilisce inoltre di raccomandarsi all’Onorevole Del Balzo per il sollecito presso il competente Ministero delle pratiche relative all’impianto del telefono in questo comune già promesso dallo scorso anno.

29 luglio 1915   Argomenti diversi

1) - Visto le note presentate dall’Esattore Villani relative a discarico di partite inesatte per infruttuosità o irreperibilità. Considerato che tali partite riflettono gli esercizi 1913 e 1914 e che alcune di esse specie quelle dell’anno 1913 si sarebbero riscosse se gli atti si fossero espletati con maggiore diligenza. Considerato che il ripetersi di tali inconvenienti porterebbe non lieve danno al comune. Delibera di concedersi per questa volta ed ultima eccezionale, l’intero discarico presentato ammontante a £.104.01 con espressa dichiarazione che in seguito non saranno più accettate dall’amministrazione quelle partite i di cui atti furono espletati in un esercizio che non sia quello in cui si riferisce la tassa.

2) - Vista la nota dei mobili rilasciati nel locale del forno dalla vedova Montebello Teresina, redatta dal falegname Angelo Marrone in contraddizione dell’assessore Cirelli delegato all’uopo e valutati per £. 240 e dovendo pagare l’importo alla medesima Delibera rilasciare mandato a favore della medesima Montebello. Abbonarsi alla detta vedova tutto l’arretrato di pigione dovuta dalla stessa al Comune e tutto ciò anche in considerazione che la stessa rilasciò anticipatamente il locale a disposizione dell’amministrazione la quale si prefiggeva lo scopo di tenerlo pronto ad ogni evenienza di sciopero di fornai e a mancanza di pane nel paese. Delibera che essendo venuto meno il pericolo di sciopero dei fornai di fittare il forno al migliore offerente sul prezzo minimo di £.200 all’anno a condizione però che deve assumere i mobili per lo stesso prezzo pagato dall’amministrazione e l’obbligo di non fare mai mancare il pane nel paese anche nel caso di sciopero da parte degli altri fornai. Che la durata del fitto sia di anni due a cominciare dal primo settembre 1915. Che a garanzia deve versare nella cassa comunale l’ammontare di un quadrimestre. Che l’affitto sia concesso a licitazione abbreviata e in via amministrativa provocando una gara amichevole tra i concorrenti. Da aver luogo il mattino del giorno tre agosto prossimo.

09 settembre 1915   Diversi argomenti

1) -Consorzio granaio: Si rimanda l’esame pel servizio del grano e per i provvedimenti al prossimo ottobre;

2) - . In ordine ai “locali di isolamento” chiesti con la nota Prefettizia 6 corrente Div.3 Sez.1 N°27483, l’Amministrazione si rimette alla nota del 23 luglio n°668 proponendosi di personalmente unito all’Ufficiale Sanitario, portarsi in Avellino onde pigliare accordi con la Superiore Autorità;

3) - Acqua di S. Nicola e Vecchia Fontana: invitarsi l’ing. Mastrocinque per stabilire il giorno della sua venuta urgente;

4) - Trasporto della spazzatura pubblica: si accetta in massima la domanda del Vella Domenico, disponendo per l’aumento a £.1,29 al giorno alle condizioni che il carretto deve essere provveduto a spese del Vella, nonché l’occorrente per il trasporto. Il contratto avrà la durata di un anno a cominciare dal 1° ottobre e fino al 30 settembre 1916. Il servizio del trasporto del letame deve essere fatto con la massima assiduità e fare in modo che per la strada non resti mai immondizia ammucchiata. Per rispondere della sicurezza del servizio il Vella rilascerà a titolo deposito un mese di paga. L’Amministrazione si riserba il diritto di servirsi del carretto sempre quando crede per un servizio estraneo allo spazzamento;

5) - Per l’edificio scolastico si incarica l’avv.Giordano per espletare e completare le pratiche giudiziari di già iniziate dall’avv.Petrizzi;

6) - Per la strada di accesso alla Stazione scrivere all’appaltatore Collarile per un appuntamento onde prendere gli opportuni accordi per il da farsi;

7) - Per il Palazzo Baronale, completare le tre stanze sopra l’asilo con pavimento intelaiato e soffitto e stabilire pagamento in due esercizi, mediante compenso con gli appaltatori;

8) - Per la Pretura, si incarica l’assessore sig. Marino per le riparazioni di urgenza.

25 settembre 1915   Diversi argomenti

1) -Si approva il ruolo della tassa del focatico. 2) -Si incarica l’assessore Sellitti di fare tutte le pratiche presso i nuovi proprietari del locale destinato negli anni precedenti per “isolamento di malattia infettiva” afficchè lo cedano per tale uso anche per l’avvenire;

3) - Vertenza eredi Prata, in seguito alla decisione della Giunta Provinciale Amministrativa dispone che l’Esattore proceda agli atti esecutivi salvo le ulteriori disposizioni del Consiglio Comunale;

4) - Per l’illuminazione pubblica, giusta la liquidazione fatta dal Segretario Comunale:

La Giunta rinvia ogni provvedimento sia nell’esame della liquidazione sia per il pagamento in attesa dell’esito della causa dei cessionari con Miele e nel fine di recuperare se del caso tutte le spese cagionate al Comune dai litiganti per causa e motivi estranei al Comune stesso;

5) - Si dispone il mandato a favore del Commissario Lavorgna per £. 25.20 salvo rivalsa al Comune da chi ha dato causa;

6) - Banchi e letturini per le scuole, conforme al modello campione fatto da Vassallo Giacomo:

la Giunta dispone di farne costruire 50 mercè gara amministrativa con pagamenti rateali di un terzo a fine dicembre 1915 un terzo a fine giugno 1916 e per un terzo a fine ottobre stesso anno, farne tre lotti da non superare £. 500 l’uno; e chiedere il sussidio dovuto dallo Stato;

7) - Scuola di Stato in contrada Belvedere:

la Giunta fa istanza per una Scuola di Stato in Contrada Belvedere e designa come locale adatto la casa in Contrada Belvedere di proprietà Sellitti;

8) - Domande diverse: si rimanda la trattazione alla prossima adunanza.

16 ottobre 1915   Diversi argomenti

1) – Si convoca il Consiglio per la sessione autunnale per lunedì 15 novembre alle ore 10 a.m;

2) - Frane: si rinvia la trattazione dell’argomento perché assente l’assessore Marino;

3) - . Conto grano: idem si rimanda;

4) - Inviarsi al Prefetto copia della risposta fatta dall’ing. Sasso, Direttore dei lavori, e non permettere che si diano copie della pratica al Fogliese essendo atti d’ufficio interni.

23 ottobre 1915   Diversi argomenti

1) - Vendita del grano: si accetta l’offerta fatta da Sabatino Raffaele e si è dato mandato al Segretario di compilare il contratto;

2) - Per la strada alla Ferrovia e per le frane, si insista presso l’ing. Sasso per avere la richiesta precedentemente fatta ed unirci la lettera ricevuta dal Collarile;

3) - Per l’acqua, sollecitare Mastrocinque per la sua venuta giusto accordi presi;

4) - Vertenza Comune di Tufo: insistere presso il Segretaio perché porti a compimento il lavoro con massima sollecitudine;

5) - Occupazione abusiva del Sottano Piazza: si approva l’atto del Sindaco e si dà incarico allo stesso per la locazione a solo uso di deposito ma non per cose mortuarie;

6) - Esaminato la domanda di Verrusio Carmine, si concede in fitto previo pagamento anticipato del locale adiacente al Macello;

7) - Interessi per l’asilo: rinviata trattazione;

8) - Lavori per il carcere: si incaricano gli assessori Marino e Orefice per i lavori;

9) - Cappella Loreto: provvedimenti da prendersi, si accetta la vendita del legname previo gara, rilevando però la pianta dello spiazzale apponendovi i termini, lapidi e riparare la tettoia.

09 novembre 1915   Diversi argomenti

1) - Edificio scolastico: se Ferrara domani non porterà il progetto resta definitivamente revocato l’incarico affidatogli, dando incarico all’avvocato di non concedere proroga di sorte;

2) - Strada di accesso alla ferrovia. non avendo Sasso risposto alle ultime sollecitazioni, la Giunta delibera mettersi in mora legalmente e provvedere per la nomina di un altro ingegnere qualora non ne accettasse la direzione il Genio Civile;

3) - Analisi dell’acqua: appena Mastrocinque manderà sua relazione sarà provveduto in base al sopraluogo da costui eseguito sulle località il 30 ottobre 1915;

4) - Per la richiesta del progetto della strada, rispondere che si trovano presso l’ing. Comunale per gli ulteriori lavori e che per consultarne copia si dovrebbe andare presso il Genio Civile.

08 dicembre 1915   Diversi argomenti

1) - Dimissioni del Sindaco. La Giunta delibera convocare il Consiglio per il giorno 16 per provvedere sulle dimissioni del Sindaco e provvedimenti di conseguenza;

2) - Rimborso. La Giunta ad unanimità e di urgenza delibera non essere in grado di rimborsare la quota comunale;

3) -. Nulla osta alla rinnovazione della licenza intestata a De Santis Bettina;

4) - Medicine farmacie: Bruno Luigi pagato, resta da pagare Sarti e Severini;

5) - Legname di pioppo a Cappella Loreto: delibera autorizzare di alienarlo con gara amministrativa, n°16 pioppi per £.400.

30 dicembre 1915   Dazio Consegna all’appaltatore entrante daziario, a norma dell’art.35 del capitolato speciale, delega l’usciere Severino Giuseppe con incarico di compilare verbale ed inventario per l’immissione in possesso del locale e degli arredi, utensili, sia dell’ufficio che del macello salvo a retribuirlo ad opera compiuta. Locale del dazio, farsi affitto col nuovo appaltatore.

LOGOridotto