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Piantina 4                                  Piazza 4 Novembre

già Piazza Umberto I

già Largo San Pietro

 

 

Denominazione

Fonti documentarie

Descrizione e motivazioni

Piazza

San Pietro

Catasto onciario del 1742

Il toponimo non è specificatamente menzionato ma tuttavia è riferibile allo spazio che in passato era di pertinenza del Monastero dei Verginiani il quale, invece, è menzionato nel catasto onciario unitamente al “Borgo di San Pietro e Paolo. Di sicuro sappiamo per " piazza San Pietro" che con delibera del 3 marzo 1874 si decide di  "compianare" davanti il Monastero per " impiantarvi una villetta circondata da piante arboree "

Piazza

Umberto I

Deliberazione della Giunta Municipale del 15 gennaio 1901

"La Giunta Municipale vista la deliberazione consiliare con la quale al Corso San Pietro e alla Piazza San Pietro venne dato il nome di Corso e Piazza Umberto I, a perenne ricordanza del buon Re barbaramente assassinato a Monza"....

Piazza

4 novembre

Tra le fonti consultate, al momento, non è stato reperito l’atto ufficiale

Il toponimo è stato utilizzato dopo la fine del primo conflitto mondiale, verosimilmente a seguito dell' inaugurazione del Monumento ai caduti nel 1922 (2)

1) Il Severini, nella sua monografia storica, scrive che alla morte del re furono fatti ad Altavilla solenni funerali e gli fu subito intitolata la strada detta " delle pietre" ( agosto 1900).

Umberto I (Umberto Rainerio Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia - Torino, 14 marzo 1844 - Monza, 29 luglio 1900) fu Re d'Italia dal 1878 al 1900. Figlio di Vittorio Emanuele II, primo re d'Italia, e di Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena, regina del Regno di Sardegna, morta nel 1855.Il suo regno fu contrassegnato da diversi eventi, che produssero opinioni e sentimenti opposti. Il monarca viene ricordato positivamente da alcuni per il suo atteggiamento dimostrato nel fronteggiare sciagure quali l'epidemia di colera a Napoli del 1884, prodigandosi personalmente nei soccorsi (perciò fu soprannominato "Re Buono"), e per la promulgazione del cosiddetto codice Zanardelli che apportò alcune innovazioni nel codice penale, come l'abolizione della pena di morte.

Da altri fu aspramente avversato per il suo duro conservatorismo, il suo indiretto coinvolgimento nello scandalo della Banca Romana, l'avallo alle repressioni dei moti popolari del 1898 e l'onorificenza concessa al generale Fiorenzo Bava Beccaris per la sanguinosa azione di soffocamento delle manifestazioni del maggio dello stesso anno a Milano, azioni e condotte politiche che gli costarono almeno tre attentati nell'arco di 22 anni, fino a quello che a Monza, il 29 luglio 1900, per mano dell'anarchico Gaetano Bresci, gli sarà fatale.

Proprio dagli anarchici, Umberto I ricevette il soprannome di "Re Mitraglia". Fu anche il destinatario di uno dei biglietti della follia di Friedrich Nietzsche ( wikipedia).

2) Il 4 novembre, festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale, ricorre nella data in cui nel 1918 venne posta fine alla Prima Guerra Mondiale, con la firma dell’armistizio di Villa Giusti, che sanciva la vittoria dell’esercito italiano sull’impero austro-ungarico, divenuto nemico dopo un repentino cambio di alleanze all'ingresso nel conflitto il 24 maggio 1915.

La firma arrivò dopo la battaglia di Vittorio Veneto, combattuta dal 24 al 31 ottobre, a cui seguì la ritirata delle truppe austriache fino alla firma dell’armistizio. In questi ultimi giorni di combattimenti fra feriti, morti e prigionieri, rimasero sul campo quasi 60 mila uomini, che si andarono a sommare ai caduti durante i 4 anni di conflitto, costati al solo esercito italiano oltre 500 mila vittime.

La vittoria, seppur sancita ufficialmente dalla resa del nemico, lasciava alle sue spalle una scia di sangue e di morti oltre che moltissimi reduci di guerra i quali, all'indomani della fine del conflitto, si trovarono a dover fronteggiare il ritorno alla vita civile, senza lavoro, spesso menomati dai combattimenti e segnati dagli anni trscorsi al fronte.

http://cultura.panorama.it/4-novembre-prima-guerra-mondiale LOGOridotto