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Piantina 6Viale San Francesco d’Assisi

 già Via Irpina o Traversa rotabile

Denominazione

Fonti documentarie

Descrizione e motivazioni

Via

Irpina

o Traversa rotabile

Stradario compilato dal perito Tartaglia Serafino, approvato con delibera Consiliare, n. 87 del 24-9-1868

Via Irpina entra nel gergo comune quando essa viene realizzata intorno alla seconda metà del 1800. E’ anche nominata Traversa Irpina rotabile.

 “……Comincia nell’imboccatura del paese e precisamente all’estremità superiore della Strada Delle Pietre. Va a collegarsi con la Provinciale Irpina che unisce Montesarchio ad Avellino. La sua lunghezza è di metri 1.547,00, la larghezza nel punto di partenza è di metri 10,30 e termina a metri 7,00……”

Viale

San Francesco d’Assisi

Deliberazione del Consiglio Comunale

n. 4 del 23 aprile 1947

Su proposta del Sindaco Giovan Battista Agostino Fabrizio:

“……In occasione dei festeggiamenti in favore di S. Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, festeggiamenti promossi dai padri Cappuccini della provincia Monastica di Foggia, l’attuale Via Irpina sarà denominata Viale San Francesco d’Assisi……”.

 

San Francesco d’Assisi. Francesco nacque ad Assisi nel 1182, nel pieno del fermento dell'età comunale. Figlio di mercante, da giovane aspirava a entrare nella cerchia della piccola nobiltà cittadina. Di qui la partecipazione alla guerra contro Perugia e il tentativo di avviarsi verso la Puglia per partecipare alla crociata. Il suo viaggio, tuttavia, fu interrotto da una voce divina che lo invitò a ricostruire la Chiesa. E Francesco obbedì: abbandonati la famiglia e gli amici, condusse per alcuni anni una vita di penitenza e solitudine in totale povertà. Nel 1209, in seguito a nuova ispirazione, iniziò a predicare il Vangelo nelle città mentre si univano a lui i primi discepoli insieme ai quali si recò a Roma per avere dal Papa l'approvazione della sua scelta di vita. Dal 1210 al 1224 peregrinò per le strade e le piazze d'Italia e dovunque accorrevano a lui folle numerose e schiere di discepoli che egli chiamava frati, fratelli. Accolse poi la giovane Chiara che diede inizio al secondo ordine francescano, e fondò un terzo ordine per quanti desideravano vivere da penitenti, con regole adatte per i laici. Morì nella notte tra il 3 e il 4 ottobre del 1228. Francesco è una delle grandi figure dell'umanità che parla a ogni generazione. Il suo fascino deriva dal grande amore per Gesù di cui, per primo, ricevette le stimmate, segno dell'amore di Cristo per gli uomini e per l'intera creazione di Dio.

In (http://www.santiebeati.it )LOGOridotto