Via Frondelle
Denominazione |
Fonti documentarie |
Descrizione e motivazioni |
Via Frondelle (1) |
Catasto onciario del 1742 |
Il toponimo è presente nel catasto onciario del 1742. |
Fontana Barile Questa strada mette in comunicazione l’abitato del Comune con altri paesi come Benevento, Ceppaloni, Chianchetella, Petruro, Torrione ed altri. La linea principale comincia dall’estremità dell’abitato nel punto detto della strada Nuova e termina al confine del territorio di Altavilla per innestarsi con quello di Chianchetella sulla strada che va a Benevento ed altri paesi. Mediante le sue diramazioni mette capo a molti altri punti, che in seguito descriveremo. Il primo tronco di questa linea denominata Fontana Barile è lungo metri 356,00 e largo metri 3,30. Dopo il cammino di metri 146,00 e precisamente nel punto dove esiste l’antica fontana, cambiando direzione, forma un angolo acuto ed in quel punto offre la larghezza di metri 7,40 e termina a m. 5,80. Frondelle: Questo secondo tronco è lungo metri 4,60 e largo metri 5,80. Percorsi metri 50,00 si restringe a metri 5,00 e, dopo altri metri 90,00 si allarga a metri 6,30. A metri 75,00 si riduce a metri 5,00 e poi a metri 4,00 e termina al ponte a metri 5,20. |
(1) Fornelle (e non Frondelle). Il toponimo Frondelle è stato riportato, dal perito Serafino Tartaglia, così come in uso nel 1868, al momento della compilazione dello stradario. Si tratta di un tipico esempio di come la corruzione letteraria o fonetica possa alterare un toponimo modificandone così anche il significato e facendone perdere la memoria storica. Il toponimo esatto è Fornelle o Calcara ed è stato generato dalla presenza in sito di alcuni manufatti, riconducibili a piccole fornaci in cui si poneva il calcare per ottenere la calce. In un inventario della Chiesa della SS. Annunziata del 1687 si legge “….territorio seminatorio con piedi di noci sito...nel luogo detto le fornelle seu calcara... (Archivio storico di Michele Severini. Collezione di Giuseppe Sabatino). |