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IlPungolo 12 11 1910

Cronaca meridionale

Una monografia storica

ALTAVILLA IRPINA, 10

   Il nostro egregio amico dott. prof. Carlantonto Giordano ha testè pubblicato un libro sulle Prime origini di Altavilla Irpina.

   Nella prima parte di detto studio, vengono ricercati gli Irpi e gli Irpini attraverso le fonti classiche originali, e l'autore dissentendo da altri uomini preclari per ingegno e per sapere, dimostra come gli lrpini della storia furono giovani Sanniti, arrivati al di qua del Taburno, mentre gli Irpini preistorici non hanno niente da vedere cogli Equi e non presero il loro nome dagli scabi sacerdoti del Soratte.

   Nella seconda parte, poi, dopo una convincente dimostrazione ed una bella sintesi sulla regione dei Sabatini, lo scrittore conclude che prima dell’anno 211 a. C., non è possibile ammettere in Altacauda antiquissima senza che un documento storico antico confermi l’esistenza.

   Dopo lunghe, ed accurate indagini, l’autore licenzia alla stampa questo prezioso e poderoso volume, il cui esame ci rileva, subito, come egli siasi ispirato allo antico, e non sempre osservato precetto; essere la storia non un’arida sfatidiosa servile esposizione di fatti e di giudizi ammanniti dagli studiosi, bensì vera e propria opera d'arte, in cui genialità ed erudizione debbono integrarsi a vicenda.

   In vero, nel presente studio, non sai se più ammirare la genialità dell’indagine, condotta con metodo storico-estetico, ovvero la profonda conoscenza della classica antichità, perchè, in virtù di queste doti eminenti, il Giordano, senza servirsi, penetra nella oscura notte dei secoli, ove le affermazioni degli storici di quell'epoca diventano incerti e contraddittori, con maestria tutta disciplina, vivifica e ricostruisce, trascinandoci e convincendoci. Così la storia tanto intrigata delle antiche genti, mercè il suo acume, si rischiara ed appare a noi fulgida e chiara; così i miti di Ferronia e di Apollo, i1 Licos del Greci, lo Hirpus degli Osci, le Hirpiae familiae del Soratte, gli Hirpini preistorici, con logica interpretazione avvalorata dalla filologia comparata, trovano un possibile riscontro nei due fenomeni naturali luce e calore (sole, rogo, vulcani). Lo stile, poi, chiaro e scultorio, aggiunge un pregio di più ai tanti, ond'e ricco il volume.

   Lo scopo, infine, di promuovere una gara tra gli studiosi di storia per pervenire alla verità è stato raggiunto, a meraviglia, poichè l'autore senza professare storia, lodando tutti coloro che hanno espresso opinioni contrarie, tutto confuta, e col più sereno ed il più obbiettivo dei ragionamenti, si eleva dall'ordinario imparaticcio ed addita, nuovi vasti orizzonti; e di ciò Altavilla deve sentirsi orgogliosa e fiera, sicura che, ognuno il quale in avvenire, vorrà occuparsi della Irpinia, potrà disconvenire dalle nuove vedute del Giordano, ma non potrà esimersi dal dovere di consultare o confutare una monografia, veramente, geniale ed importantissima.